E bravi i poliziotti italiani che hanno trovato il terrorista di Berlino. Operazione casuale, ma che dimostra l’efficacia dei controlli sul territorio e il coraggio dei nostri agenti. Un po’ meno bravi il nostro governo e il ministro degli interni, e di conseguenza i giornali, che ne hanno fatto degli eroi, con tanto di nomi, cognomi, fotografie e festeggiamenti nel borgo natio. E’ vero, l’Italia é un grande paese, davvero un bel PAESONE.
Fatemi capire! Nelle operazioni antimafia i poliziotti girano incappucciati e dopo un’operazione antiterrorismo li portiamo in processione come la Madonna? Mancano solo due inviti da Fazio o a domenica in!
Meno brave anche Germania e Francia, e piú in generale l’Europa, Italia compresa, nel non avere ancora capito che il problema non è fermare i camion o sospendere Schengen, peraltro giá sostanzialmente sospeso fra Italia e Francia, il che non ha impedito al terrorista di prendere un biglietto ferroviario da Chambery a Torino. Nè ovviamente decidere dalla sera alla mattina di buttare fuori tutti i clandestini, come vorrebbe Grillo. Chiuderebbero pizzerie, magazzini, ditte di trasporti, pony etc, nessuno farebbe piú pulizie e probabilmente molti bambini dovrebbero tornare a casa da soli o restare soli la sera. (Salvo che fra i clandestini si faccia un’eccezione per cingalesi, indiani, filippini, e cinesi, quindi in sostanza buttare fuori africani e maghrebini).
La sola soluzione efficace, immediatamente praticabile, é l’uso coordinato e capillare delle tecnologie. Oggi, é noto, che é possibile controllare tutto, infilarsi persino nelle campagne elettorali altrui. Quanti di noi riceviamo sul cellulare messaggi del tipo “pare che ti trovi qui, vuoi farlo sapere ai tuoi amici nelle vicinanze?” Quanti delitti vengono risolti scoprendo l’area in cui la cellula del cellulare é stata “agganciata”? Il mio cane, la mia automobile, il mio cellulare sono rintracciabilissimi grazie a un microchip! Perché non dovrebbe essere possibile monitorare individui giá segnalati, recidivi, aree a rischio. Questo é purtroppo un prezzo che dovranno prima o poi pagare anche i rifugiati, essendo nel loro interesse essere accolti senza essere accumunati alle mele marce. Chi sbarca senza documenti, come tutti coloro che non sono in grado di fornire identitá certa e documenti validi, accetti di portare temporaneamente un chip! Potrebbe essere anche una tutela per migliaia di minori a rischio sparizione o schiavitù.
Intendiamoci. Non é immaginabile controllare tutto e tutti. Il rischio zero non esiste. Il terrorismo percorre molte altre variabili che ci portano sui terreni della diplomazia, delle guerre e delle alleanze sbagliate, delle indulgenze verso Paesi che lo alimentano e lo finanziano. Ma la prevenzione e il coordinamento a livello continentale sono un’esigenza non piú rinviabili. I terroristi non sono extraterrestri. Usano cellulari computer, noleggiano auto, comprano biglietti aerei, devono avere documenti controllabili, talvolta usano carte di credito, da qualche parte devono alloggiare, prenotare, essere ospitati, pagare conti. Insomma, la tecnologia, piú del numero di agenti nelle strade, può essere d’aiuto, se unita al consenso e alla volontá politica.